mercoledì 22 febbraio 2017

Sulla “Nuova lettura di Marx”*- Riccardo Bellofiore

*conferenza tenuta da Riccardo Bellofiore: 'Socializzazione e lavoro astratto in Marx'. L'intervento si è svolto nell'ambito del Corso di perfezionamento in Teoria Critica della Società dell'Università degli studi di Milano-Bicocca.    https://www.facebook.com/Economisti-di-classe-Riccardo-Bellofiore-Giovanna-Vertova- 


"La nuova letteratura su Hegel, negli ultimi decenni - e io nutro sempre più il sospetto che non abbiano torto - ritiene che questa rappresentazione di Hegel, che si ritrova in Marx e che in qualche modo ritroviamo in Adorno, Horckeimer, Schmidt e sarà uguale in Reichelt e Backhaus, questa lettura di Hegel come idealista un po' pazzo, che pensa che il concetto sia in qualche modo la realtà stessa, questa cosa non abbia a che vedere con lo Hegel vero e proprio. 

Io non lo so, perché non sono un esperto, ma le cose che ho letto mi convincono che questa posizione abbia molte frecce al suo arco. 

Al tempo stesso, voglio chiarire subito, che io sto dal lato di Marx e di questi autori per una ragione molto semplice: perché la mia tesi è che  questo Hegel, fosse anche un Hegel pazzo, è quello che per Marx è il mezzo per comprendere qual è la logica del capitale come modo di produzione. 

Quindi non conta tanto se veramente Hegel fosse un idealista, la tesi è che la realtà sociale capitalistica è una realtà idealistica. In questo senso una totalità negativa..." 

Socializzazione e lavoro astratto in Marx (Parte I):



Socializzazione e lavoro astratto in Marx (Parte II): https://www.youtube.com/watch?v=Gmup_ASBeLw


Socializzazione e lavoro astratto in Marx (Parte III): https://www.youtube.com/watch?v=PCFAUDcJjMw 

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